– Pasta pranzo e cena, ridurre l’apporto proteico e non esagerare con le fibre.
– Bevete acque minerali (Residuo fisso > 500 mg/l).
– Non fate esperimenti in gara di materiali e di tipo alimentare (compresa la colazione).
– Anticipare sempre la sensazione di fame e di sete.
– Nuoto e bici mai in affanno (chi il misuratore di potenza lo usi con i paramatri che abbiamo studiato, chi non lo ha ci pensi per farselo trovare sotto l’albero di Natale).
– Non pensate alla gara degli altri, rimanete in contatto con le vostre sensazioni e il vostro corpo senza essere nè troppo duri con voi stessi nè troppo morbidi.
– Rimanete con la mente sul ”qui e ora”. Non pensate alla fatica che farete fra X km : passo dopo passo farete tutto e sarà meno duro di quello che pensavate.
– Siate sempre lucidi : di fronte alle difficoltà siete sempre voi che le gestite e mai il contrario. Timone dritto!
– Infine non dimenticate mai di quanto siete fortunati a vivere queste emozioni!